Dydyma è un antico santuario dedicato ad Apollo, i vestigi a metà rovinati del suo tempio imponente hanno conservato una buona parte della sua maestà.
Un oracolo esisteva già a Dydyma prima del arrivo degli Ioni. Anche il nome di Dydyma è di origine anatolico. Con l' arrivo dei greci nel XIe secolo prima della nostra era, il culto di Apollo si sostitui al antico culto.
Sacerdoti originari di Delfi ci lavoravano. Ogni quattro anni si vi tenevano le "Dydymale" , festival di teatro, musica e concorrenze atletiche.
Area sacra, Dydyma non furono mai una città, benché fu per un tempo sotto la dipendenza della città vicina di Mileto.
Un primo tempio di dimensione due volte più piccolo del attuale costruzione fu costruito tra il VIIIe ed il VIe secolo AC. Quest'ultimo fu distrutto nel -494 dai persiani che superarono gli insorti greci.
Col passaggio di Alessandro Magno, un nuovo tempio fu intrapreso, le cui vestigia ci sono giunte. La costruzione non fu mai terminata interamente, probabilmente a causa dei problemi d' ingegneria industriale legati a l' importanza della struttura. Cinque secoli di lavori non erano sufficiente per finirlo.
Nel 385 della nostra era, l' editto del imperatore Teodosio contro le pratiche pagani messo un termine al progetto. La costruzione improvvisa un terremoto nel medioevo che messo a terra la maggior parte delle colonne. Oggi si possono vedere pietre del monumento nelle pareti di alcune case del villaggio.
Fotografie di Dydyma
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