Sotto la Roma imperiale Afrodisia fu fra le più importante città d' Asia minore. Occupa un posto isolato su un piatto alto di 600m. E uno dei più bei ed interessanti siti archeologici di Turchia, benché una buona parte della città rimane ancora nascosta.
I vestigi che ci sono raggiunte datano principalmente del' epoca romana, la città essendo tuttavia più antica.
Fra i monumenti da scoprire, a notare il teatro del primo secolo AC ben conservato, i bagni, la doppia agora, l' odeon, il tempio di Afrodite che fu converte in basilica bizantina nel Ve secolo, il tetrapilo - recentemente rettificato (foto qui sotto), ed lo splendido stadio che occupa la posizione settentrionale della città (fotografia quì sopra).
Il museo è ricco in sculture, infatti la città produsse a lungo effigi di qualità per molte città romane.
Vedere anche i monumenti e foto di Afrodisia
Storia di Afrodisia
L' occupazione del sito risale da molto tempo : tracce del neolitico e del' età di bronzo furono trovate.
Il culto della fertilità vi era così molto antico, L'Afrodite greca fu probabilmente preceduta di dee come la Nin di Assiria.
Fino al IIe secolo prima della nostra era, Afrodisia rimase durante secoli un semplice villaggio benché si situava vicino alle principale strade commerciali e che beneficiava di una posizione strategica tra la Lidia, la Frigia e la Caria.
Avendo sostenuto i Romani a l'occasione della sommossa di Mitridate, la città ne fu ricompensata con il conseguimento di diversi privilegi ed il sostegno diretto di molti imperatori.
La città si sviluppò, diventò famosa per la sua scuola di scultura che beneficiava di cave di marmo di buona qualità. Esportò le sue creazioni fino a Roma.
Afrodisia si converte tardi al cristianesimo, quasi due secoli dopo il divieto di Teodosio dei culti pagani. E soltanto nel IVe secolo che la città costruì le sue pareti, che non resisterono a lungo agli attacchi ed ai terremoti e che non impedirono di declinare a l' epoca bizantina.
Afrodisia fu definitivamente abbandonato nel 13e secolo. Fra le sue rovine, il villaggio ottomano di Geyre vi fu costruito, quindi mosso nel 1956 dopo un terremoto.
